Installazione sistemi informatici Linux per la Scuola: Riforma Moratti

Tratto da Linux Magazine - Settembre 2004 - Autore Andrea Centomo

La recente riforma Moratti del sistema scolastico italiano vede, tra gli aspetti rilevanti, l'utilizzo degli strumenti informatici a partire dalle prime classi del ciclo primario.
Viene di seguito analizzato come il sistema operativo Linux, in abbinamento al software libero, si presti all'impiego nella didattica.

Il software libero educa alla cooperazione

Prima di afforntare questo aspetto è necessario precisare che l'impiego di software libero garantirebbe alle scuole sia un totale risparmio a livello di spese per le licenze software sia, soprattutto, l'apertura ad un modo di pensare l'informatica che ha come polo propulsivo la collaborazione e cooperazione. Quest'ultimo aspetto, spesso trascurato a causa dell'abitudine di utilizzare prevalentemente software proprietario, e quindi non modificabile, è senza dubbio quello di maggiore interesse per il mondo della scuola in quanto consente allo studente non solo di accrescere il proprio bagaglio culturale, quanto di partecipare attivamente al miglioramento degli strumenti messi a disposizione.
Inoltre l'utilizzo di software libero consente la libera distribuzione dello stesso alle famiglie ed ai docenti, nonché l'educazione dello studente alla legalità nell'uso del software, anziché alla pirateria informatica.

La scelta del sistema operativo

Nel testo della Riforma Moratti non viene fatto alcun riferimento esplicito ai sistemi operativi su cui installare il software necessario per il raggiungimento dei diversi obiettivi didattici che fanno capo all'informatica.
La situazione della scuola italiana, relativamente ai sistemi operativi, è caratterizzata, salvo eccezioni, da una fossilizzazione nell'uso di sistemi operativi proprietari ed, in particolare, di Windows.
Fino a pochi anni fa sarebbe stato difficile pensare ad un sistema alternativo a Windows, tuttavia oggi le cose sono radicalmente cambiate, grazie alla crescita del sistema operativo Linux e allo sviluppo di aclune sue interfacce grafiche, come KDE, che permettono di lavorare in un ambiente molto semplice e intuitivo, decisamente più stabile e sicuro rispetto a Windows per quanto riguarda i virus e le vulnerabilità nel caso di collegamenti a internet.
Inoltre, l'alto grado di sviluppo raggiunto dagli applicativi liberi permette attualmente di avere a disposizione una piattaforma sufficientemente ampia da garantire sia l'apprendimento base dell'informatica sia la soddisfazione delle esigenze didattiche della scuola media e elementare per quanto previsto dalla Riforma Moratti.
A completare il quadro, la possibilità di avere un sistema operativo perfettamente funzionale, avviabile da CDROM, che quindi non richiede installazione.

Riferimenti

www.linuxdidattica.org

Sito di riferimento per l'utilizzo di Linux nella scuola, con diversi libri di riferimento.

www.eduknoppix.org

Distribuzione Linux live per le scuole, libera, che si avvia direttamente da CDROM e non richiede alcuna installazione.
Si avvia immediatamente, e comprende già tutti i programmi utili alla scuola, quali programmi di video scrittura, fogli di calcolo, presentazioni, giochi di matematica, chimica, geografia, geometria, applicazioni internet, e molto altro.

---

Note: Linux è un marchio registrato da Linus Torvalds; ogni altro marchio presente in questa pagina è di proprietà del legittimo proprietario.